In ogni Azienda deve essere presente la cassetta di primo soccorso aziendale o "pacchetto di medicazione", o "kit di pronto soccorso".
Il contenuto della cassetta di primo soccorso varia in base al gruppo a cui l’azienda appartiene (gruppo A, gruppo B, gruppo C), e deve essere controllato periodicamente dall’Addetto al Primo Soccorso per verificare che non ci siano prodotti scaduti, ed eventualmente sostituirli.
Vediamo ora nel dettaglio il contenuto della cassetta di primo soccorso:
Indice
La cassetta primo soccorso e secondo il D.Lgs 81/08
Sanzioni per il datore di lavoro
Controllo della cassetta di pronto soccorso
Contenuto della cassetta di primo soccorso
Contenuto della cassetta di primo soccorso: aziende gruppo A/B
Contenuto della cassetta di primo soccorso: aziende gruppo C
Dove si tiene la valigetta di pronto soccorso aziendale?
Quante cassette del pronto soccorso bisogna tenere in azienda?
La cassetta di primo soccorso secondo il D.Lgs 81/08

Nel Testo Unico sulla Salute e Sicurezza sul lavoro - D.Lgs.81/2008, si parla della cassetta di primo soccorso
Ecco cosa viene riportato nel DL. 81/2008:
1. Il datore di lavoro, tenendo conto della natura della attività e delle dimensioni dell’azienda o della unità produttiva, sentito il medico competente ove nominato, prende i provvedimenti necessari in materia di primo soccorso e di assistenza medica di emergenza, tenendo conto delle altre eventuali persone presenti sui luoghi di lavoro e stabilendo i necessari rapporti con i servizi esterni, anche per il trasporto dei lavoratori infortunati. 2. Le caratteristiche minime delle attrezzature di primo soccorso, i requisiti del personale addetto e la sua formazione, individuati in relazione alla natura dell’attività, al numero dei lavoratori occupati ed ai fattori di rischio sono individuati dal decreto ministeriale 15 luglio 2003, n. 388(N) e dai successivi Decreti Ministeriali di adeguamento.
D.Lgs 81/08 Articolo 45 - Primo Soccorso
Sanzioni per il datore di lavoro
Il datore di lavoro deve provvedere a tenere almeno 1 cassetta di primo soccorso in azienda
Sono previste infatti delle sanzioni, per il DdL che non predispone la cassetta di pronto soccorso aziendale:
- arresto da 2 a 4 mesi
- multa da 822,00€ fino a 4.384,00€
Inoltre la cassetta di primo soccorso deve essere sempre segnalata dall’apposito cartello con la croce verde:

Controllo della cassetta di pronto soccorso
La cassetta di primo soccorso contiene prodotti sanitari che garantiscono la sterilità, ma col passare del tempo purtroppo scadono (infatti tutti i prodotti hanno un’etichetta dove è riportata la data di scadenza)
Per questo è fondamentale controllare periodicamente la cassetta di primo soccorso e verificare che non ci siano prodotti scaduti, mancanti o danneggiati, per non correre il rischio di non essere attrezzati in situazione di emergenza.
Questo compito spetta all’Addetto al primo soccorso.
Contenuto della cassetta di primo soccorso
Il contenuto della cassetta di primo soccorso varia a seconda del gruppo al quale appartiene l’Azienda

Il Decreto Ministeriale n.388 del 2003 (DM 388/03) definisce la classificazione delle aziende in Gruppo A, Gruppo B e Gruppo C.
In base al gruppo vengono infatti determinate le misure di organizzazione del primo soccorso, tra cui il contenuto della cassetta di primo soccorso e la formazione del Corso di Primo Soccorso necessaria per gli Addetti a questo ruolo.
Contenuto cassetta di primo soccorso: Aziende gruppo A/B
Il contenuto minimo della cassetta di primo soccorso delle Aziende del gruppo A e B è indicato dal DM 388/03 (allegato 1)
La cassetta di primo soccorso delle aziende del gruppo A e B deve contenere:
5 paia di guanti sterili monouso
1 visiera paraschizzi
Flacone di soluzione cutanea di iodopovidone al 10% di iodio da 1 litro (n. 1)
Flaconi di soluzione fisiologica (sodio cloruro 0,9%) da 500 ml (n. 3)
Compresse di garza sterile 10 x 10 in buste singole (n. 10)
Compresse di garza sterile 18 x 40 in buste singole (n. 2)
2 teli sterili monouso
2 pinzette da medicazione sterili monouso
Confezione di rete elastica di misura media (1 confezione)
Confezione di cotone idrofilo (1 confezione)
Confezioni di cerotti di varie misure pronti all’uso (2 confezioni)
Rotolo di cerotto alto cm. 2,5 (2 rotoli)
1 paio di forbici
3 lacci emostatici
2 confezioni di ghiaccio pronto all'uso
Sacchetti monouso per la raccolta di rifiuti sanitari (n. 2)
1 termometro
1 Apparecchio per misurare la pressione arteriosa
Contenuto cassetta di primo soccorso: Aziende gruppo C
Il contenuto minimo della cassetta di primo soccorso per le Aziende del gruppo C è indicato nel DM 388/03 (allegato 2)
Ecco cosa deve contenere:
2 paia di guanti sterili monouso
Flacone di soluzione cutanea di iodopovidone al 10% di iodio da 125 ml (n. 1)
Flacone di soluzione fisiologica (sodio cloruro 0,9%) da 250 ml (n. 1)
Compresse di garza sterile 18 x 40 in buste singole (n. 1)
Compresse di garza sterile 10 x 10 in buste singole (n. 3)
Pinzette da medicazione sterili monouso (n. 1)
Confezione di cotone idrofilo (1 confezione)
Confezione di cerotti di varie misure pronti all’uso (1 confezione)
Rotolo di cerotto alto cm 2,5 (1 rotolo)
Rotolo di benda orlata alta cm 10 (1 rotolo)
1 paio di forbici
1 laccio emostatico
Confezione di ghiaccio pronto uso (1 confezione)
Sacchetti monouso per la raccolta di rifiuti sanitari (n. 1)
Istruzioni su come usare i prodotti sanitari e su come prestare il primo soccorso in attesa dei soccorsi.
Dove si tiene la cassetta di pronto soccorso aziendale
La cassetta di primo soccorso deve essere conservata in un luogo accessibile e pratico
Può essere posizionata:
- Appesa al muro (infatti tutte le cassette sono predisposte al fissaggio a parete)
- Nel locale di infermeria aziendale
- All’interno dell’auto aziendale
Quante cassette di pronto soccorso bisogna tenere in azienda

Non esiste un numero obbligatorio prestabilito di cassette da tenere in azienda, la decisione spetta al Datore di Lavoro
Possiamo dire però che la quantità di cassette di primo soccorso deve essere sufficiente per fronteggiare un’emergenza, quindi deve essere stabilita in base al numero di dipendenti presenti negli ambienti di lavoro.
La regola generale dice che deve esserci almeno 1 cassetta di primo soccorso aziendale ogni 2 addetti al primo soccorso.
Il consiglio del Medico Competente
Il Datore di Lavoro si confronta con le figure esperte di Sicurezza per scegliere correttamente tutto ciò che riguarda le misure di primo soccorso
In particolare, si confronterà con l’RSPP, L’RLS e soprattutto il Medico Competente, il professionista che si occupa della tutela della salute dei lavoratori e che conosce nel dettaglio i rischi collegati all’attività lavorativa.
Il Medico Competente assume un ruolo importantissimo nel consigliare le soluzioni migliori per quanto riguarda:
- la posizione più opportuna dove conservare la valigetta di primo soccorso,
- il numero di valigette da tenere in azienda,
- eventuali dispositivi medici di pronto intervento da aggiungere all’interno della cassetta di primo soccorso.
Conclusioni: cosa contiene la cassetta di primo soccorso
Come abbiamo visto il contenuto minimo della cassetta di primo soccorso non è uguale per tutte le attività: questo dipende infatti dal gruppo al quale l’azienda stessa appartiene.
Ciò che è certo è che la valigetta di primo soccorso è essenziale per garantire la tutela dei lavoratori, in situazioni di emergenza, e per questo è obbligatorio averne almeno una in azienda, altrimenti scatteranno le sanzioni per il datore di lavoro!
Se hai qualche domanda sulla valigetta di primo soccorso scrivi un commento qui sotto, e ti risponderemo il prima possibile!