Visita del medico legale

VALUTAZIONE CLINICO-FUNZIONALE DEL RACHIDE

Per determinate categorie di lavoratori è fondamentale svolgere periodicamente la valutazione del rachide, al fine di controllarne lo stato di salute.

Se sei un lavoratore che opera nell’industria dei trasporti, in logistiche o in qualsiasi ambiente di lavoro dove le tue mansioni includono il sollevamento manuale di carichi, un pesante sforzo fisico, l’assunzione di posizioni incongrue o anche l’esposizione prolungata a vibrazioni devi sapere che è tuo diritto effettuare una valutazione clinica di spalle e rachide.

Il Medico Competente d’Azienda, nell’effettuare l’esame analizza le funzionalità della struttura fondamentale del corpo umano che sostiene testa e tronco, che comprende non solo la colonna vertebrale, ma anche le vertebre, i legamenti, i dischi intervertebrali, muscoli, nervi e midollo spinale.

Leggi i nostri precedenti articoli per conoscere gli altri esami medici fondamentali per i lavoratori quali: il Visiotest, l’ ECG, gli Esami Tossicologici, l’Audiometria, o la Spirometria.

Ora, vediamo insieme in cosa consiste la Valutazione clinico-funzionale del rachide e della spalla.

Categorie di lavoratori interessate

Le categorie di lavoratori per cui è utile e necessario effettuare la valutazione clinico-funzionale del rachide e della spalla sono:

  • tutti coloro che svolgono operazioni di spostamento o sostegno di un carico pesante, che nella loro mansione includono le azioni del sollevare, deporre, spingere, tirare, portare o spostare un carico,
  • tutti coloro che assumono una posizione seduta, prolungata nel tempo (per più di 2 ore e mezza), flettendo e ruotando il busto,
  • i lavoratori che sono sottoposti a vibrazioni meccaniche, e stressano quindi la colonna vertebrale e il sistema mano-braccio, come gli autisti di tram e autobus.

Le statistiche riferiscono che oggi più del 50% della popolazione, soprattutto tra i 40 e i 50 anni, almeno una volta nella vita ha sofferto di una discopatia di vario grado, ricordiamo che tra i vari disturbi che possono intaccare la colonna vertebrale e i suoi annessi la discopatia lombare spicca per essere la patologia più frequente che viene denunciata ed indennizzata dall’INAIL.

Se non sai cosa sono leggi il nostro articolo sulle Prestazioni INAIL.

In cosa consiste la valutazione clinico-funzionale del rachide?

Durante l’esame della valutazione del rachide e della spalla non si può evitare di prendere in considerazione i dati fondamentali del Lavoratore-paziente quali: la sua età, l’ anzianità aziendale (ossia da quanto tempo egli si occupa di quella determinata mansione), la mansione precedente, e tutti i suoi accertamenti sanitari.

L’esame consiste principalmente in una valutazione clinica obiettiva di cifosi, lordosi e scogliosi e del ritmo lombo-pelvico.

Fac-simile 1 modulo valutazione clinico-funzionale di rachide e spalla
Fac-simile 1 modulo valutazione clinico-funzionale di rachide e spalla – osservazione

Il medico competente effettua anche delle importanti manovre di palpazione per verificare se il paziente prova dolore durante l’esecuzione di determinati movimenti (flessione/estensione), o per valutare la presenza di apofisi o spazi intervertebrali. Vengono valutate anche possibili tendiniti, che potrebbero influenzare il corretto svolgimento dell’attività lavorativa o renderla pericolosa e dolorosa.

Fac-simile 2 modulo valutazione clinico-funzionale di rachide e spalla
Fac-simile 2 modulo valutazione clinico-funzionale di rachide e spalla – manovre palpazione

Nella valutazione dovranno essere considerati in modo integrale i differenti fattori di rischio specifici, tenendo conto di alcuni elementi di riferimento come:
1. Le caratteristiche del carico
2. Lo sforzo fisico richiesto
3. Le caratteristiche dell’ambiente di lavoro
4. Le varie e differenti esigenze collegate all’attività

A cosa serve la valutazione clinico-funzionale del rachide?

Valutare la corretta funzionalità della colonna vertebrale attraverso questionari specifici è importantissimo al fine di individuare i primi sintomi della patologia e prevenire situazioni maggiormente invalidanti, che potrebbero causare seri danni al Lavoratore.

Al termine della valutazione clinico-funzionale del rachide il Medico Competente esprime poi un giudizio di idoneità, con cui indica se il lavoratore è idoneo a compiere quella determinata mansione.

Nel momento in cui venga attestato un fattore di rischio il DdL deve modificare in parte o totalmente la mansione e le attività affidate al Lavoratore.

Chi effettua la valutazione clinico-funzionale del rachide?

Come tutte le altre visite ed esami che costituiscono parte integrante della Sorveglianza Sanitaria, anche l’esame della valutazione clinico-funzionale del rachide viene effettuato dal Medico Competente, il quale si occupa di tenere aggiornata la cartella sanitaria di ogni Lavoratore – dove sono incluse tutte le sue informazioni mediche e gli accertamenti eseguiti – ed attraverso la sua attività garantisce la tutela della salute di tutti i dipendenti.

Modulo

Di seguito trovi un fac-simile del modulo prestampato che i medici utilizzano per effettuare la valutazione clinica del rachide e della spalla del Lavoratore:

VALUTAZIONE_CLINICA__RACHIDE-SPALLA.pdf

Alla fine del modulo prestampato vi è anche una piccola guida dove vengono catalogate le patologie del rachide e della spalla suddivise in lievi, medie e gravi, indicando anche se possono causare un danno reversibile o irreversibile.


Ricorda, la prevenzione è fondamentale!

Se hai bisogno di effettuare le visite per i dipendenti della Tua Azienda contatta Medicolavoro per ricevere un preventivo gratuito.

6 commenti su “VALUTAZIONE CLINICO-FUNZIONALE DEL RACHIDE”

  1. Salve corretto il giudizio del medico competente che non indica nella cartella sanitaria e di rischio il rischio lavorativo di un autista di autobus urbani che presenta varie ernie discali lombari e la malattia professionale riconosciuta dall’iINAIL? Inoltre in questo caso che tipo di limitazione /prescrizione deve rilasciare?
    Grazie.. Cordiali saluti. Amedeo

    1. Amedeo, non riesco a giudicare l’operato di un medico così, da una domanda…
      In generale posso dire che la cartella sanitaria è visibile solo al medico, al lavoratore e agli ispettori del lavoro.
      E posso dire che la idoneità può semplicemente indicare idoneo/non idoneo/ non idoneo temporaneamente/ idoneo con limitazioni. Senza ulteriori spiegazioni.
      Se non si è soddisfatti dalle decisioni del medico si può far ricorso, leggi l’articolo QUI.

  2. Buonasera, è possibile una valutazione funzionale del rachide meramente dialogica, basta solamente su domande poste al lavoratore e nessun altro test di sorta?

    Ringrazio in anticipo

    1. Agnese, sì è possibile. E’ il dottore che decide cosa fare. Se, in base alla mansione, all’età, allo stato di salute, decide che sono sufficienti le risposte al questionario specifico, non farà palpazione e movimenti.

      1. Buongiorno sono un collaboratore scolastico, con invalidità civile con problemi alla colonna sia nel tratto cervicale che dorsale, mi chiedevo se deve essere il Dirigente a farmi visita dal medico competente e lo devo chiedere io, grazie

        1. Pietro, probabilmente avrà una visita annuale del medico competente dell’istituto. Ma se vuole anticipare la visita deve chiederlo lei.

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Condividi